Il 6 febbraio 2025, presso la sede della Federazione tedesca di tiro a Wiesbaden, si è svolto un incontro di alto livello con il presidente della ISSF Luciano Rossi, il presidente dell'ESC Alexander Ratner e un team di esperti di Target Sprint. L'attenzione si è concentrata sul futuro sviluppo della disciplina più giovane e dinamica del tiro sportivo.
Anche Peter Gilgen della Federazione Svizzera di Tiro (FST) è stato coinvolto nelle discussioni - l'Head Coach Target Sprint è soddisfatto del cambio di direzione: “Il sostegno della ISSF e della direzione della ESC è stato comunicato chiaramente. Dopo anni di incertezza, questa deve essere la svolta”.
La ISSF e l'ESC hanno deciso diverse misure concrete per rafforzare Target Sprint a lungo termine:
- Target Sprint World Tour: La serie sarà reintrodotta già nel 2025 con tre o quattro gare internazionali.
- Campionati del Mondo 2025: I CM sono una componente fissa del World Tour.
- Alternanza annuale tra CE e CM: Dal 2026 annualmente va organizzato un campionato europeo o un campionato del mondo.
- Promozione internazionale: La ISSF si rivolgerà direttamente alle federazioni nazionali di tutto il mondo per attirare nuovi Paesi per il Target Sprint.
- Promozione della base e dei talenti: Le nazioni saranno incoraggiate a formare allenatori e atleti in modo mirato.
Il Presidente della ISSF Luciano Rossi ha sottolineato l'importanza di queste misure: “siamo d'accordo sul fatto che il Target Sprint debba essere promosso perché arricchisce decisamente il canone delle discipline del tiro sportivo, porta una componente completamente diversa e si rivolge a un gruppo diverso di atleti. L'obiettivo deve essere quello di diffondere il target sprint in tutto il mondo, ed è per questo che abbiamo discusso, tra le altre cose, dell'armonizzazione del calendario delle gare, nel quale vogliamo integrare ogni anno un evento clou internazionale per offrire agli atleti e alle federazioni una prospettiva chiara.”
NUOVO SLANCIO PER IL TARGET SPRINT IN SVIZZERA
L'impegno a lungo atteso per il Target Sprint che è stato ora assunto non è una cosa scontata - al contrario. Nella famiglia del tiro si è a lungo speculato se la ISSF e l'ESC avrebbero continuato a praticare il Target Sprint. Peter Gilgen: “Molte società hanno detto: ‘Non investiremo in una disciplina che presto non farà più parte del programma’. Ma ora è chiaro che il programma continuerà - e l'impegno ha conseguenze dirette per il target sprint in Svizzera: “I nostri atleti, che investono molto tempo nell'allenamento, possono finalmente concentrarsi di nuovo sul loro futuro. La valorizzazione di questo sport, con l'opportunità di vincere medaglie nelle competizioni internazionali, si rifletterà nell'aumento del numero di atleti”, è convinto il capo allenatore.
Ora è il momento di rafforzare ulteriormente il target sprint in Svizzera, sottolinea Gilgen: “La disciplina è promossa da Gioventù+Sport (G+S) e la FST offre una formazione e un aggiornamento mirati per gli allenatori. In questo modo, possiamo continuare a costruire giovani talenti e ancorare lo sport a lungo termine”.
(cpe, con materiale della DSB.)