Con una maggioranza di 106 voti a 80 il Consiglio nazionale ha rigettato il 8 giugno 2021 la mozione della consigliera nazionale PS Priska Seiler Graf che chiedeva che «le pistole dell’esercito possano venir consegnate alla fine del servizio unicamente ai tiratori sportivi e ad un costo adeguato.»
Pro Tell, la «Società per un diritto liberale sulle armi», aveva inviato prima del dibattito una lettera a tutti i membri del nazionale, nella quale si argomentava che la mozione aveva come obiettivo di «portare ulteriori danni al tiro in Svizzera che ha una lunga tradizione.»
I dibattiti su questa mozione sono pubblici come pure l’elenco di voto die parlamentari.