Il virus è l'argomento principale del primo numero della rivista ufficiale della Federazione sportiva svizzera di tiro. L'atleta Jan Lochbihler ha contratto il Covid-19 a dicembre ed ha vissuto un recupero lento. "Tiro Svizzera" ha accompagnato il tiratore di Soletta ad un appuntamento con il medico federativo Christan Protte al Swiss Olympic Medical Center di Macolin.
Anche Daniel Burger, capo dell’ambito sport d’elite della FST, sta affrontando la pandemia: la partecipazione a competizioni internazionali come la Coppa del Mondo ISSF in India ha richiesto una pianificazione da stato maggiore generale. Burger “manager della pandemia” può dirvi alcune cose al riguardo.
Oltre alla pandemia, ci sono anche buone notizie da segnalare: la FST sta lanciando una nuova carta di licenza con funzione di pagamento. Inoltre la città di Langenthal ha investito 1,6 milioni di franchi nella ristrutturazione del suo poligono di tiro. Potete leggere su questi e altri argomenti nel numero attuale di "Tiro Svizzera".
Superati dagli eventi
Dalla chiusura redazionale di metà marzo, la pandemia ha già causato numerosi cambiamenti. Per esempio, due settimane fa è stato deciso che la Festa federale di tiro a Lucerna si terrà in forma decentralizzata. Questa decisione sarà spiegata nella rivista del 19 aprile e saranno descritti due possibili scenari.
Nel frattempo, anche la prevista competizione internazionale Target Sprint a Lucerna è stata rinviata. Questo avverrà probabilmente dal 26 al 28 maggio 2022.
A causa della pandemia e del divieto di riunione imposto dal Consiglio federale, anche l’assemblea dei delegati FST a Payerne il 24 aprile ha dovuto essere annullata.