Ora le cose si stanno davvero muovendo in fretta! Il Consiglio Federale revoca quasi tutte le misure, permettendo un ritorno alla normalità. Secondo il ministro della sanità Alain Berset, la situazione epidemiologica in Svizzera è stabile e si sviluppa nella giusta direzione. Così, a partire da domani, giovedì 17 febbraio, l'obbligo di avere un certificato sarà eliminato in tutti i settori: sia al ristorante, al cinema o agli eventi. Sempre da domani, le mascherine non saranno più necessarie sul posto di lavoro, nei negozi, nelle aree interne dei ristoranti o in eventi come lo sport del tiro. Inoltre, saranno aboliti le restrizioni sulle riunioni di grandi gruppi e l'obbligo di ottenere un’autorizzazione per grandi eventi.
Il tiro sportivo sarà nuovamente possibile senza restrizioni
Gli ultimi allenamenti rendono anche il tiro in questo paese di nuovo possibile senza restrizioni. Le finali indoor a Berna dal 25-27 febbraio e dal 3-6 marzo 2022 (Campionato gruppi fucile 10m, Match interfederativo fucile 10m e Campionati svizzeri fucile e pistola 10m) possono svolgersi normalmente e il controllo del certificato 2G+ non sarà più applicato.
I cantoni possono introdurre misure più restrittive
Con l'allentamento a livello nazionale delle misure, il piano di protezione modello della Federazione svizzera sportiva di tiro diventerà obsoleto e per il momento non sarà effettuato alcun aggiornamento. Se la situazione si sviluppa come previsto dal Consiglio federale, la situazione particolare terminerà il 1° aprile. Dopo di che, anche l'obbligo di indossare una mascherina sui trasporti pubblici e l'obbligo di isolarsi saranno aboliti. I cantoni potranno imporre misure più severe. Gli organizzatori di grandi eventi e competizioni sono quindi invitati a raccogliere informazioni dalle autorità locali.